Prospettive e stakeholder
Profilo Generico
funzione in un contesto di lavoro:
Principalmente le funzioni che i laureati in Scienze Cognitive e Processi Decisionali potranno ricoprire in qualità di esperti formati nelle scienze cognitive riguardano le seguenti aree: la gestione della qualità e della sicurezza nei processi produttivi; l'analisi delle decisioni aziendali e, in particolare, in ambito medico e sanitario; l'analisi del rischio clinico; la progettazione e l'implementazione di progetti di ricerca sia di base sia applicata (project management) che richiedano competenze nell'ambito delle scienze cognitive; la formazione in ambito aziendale; la gestione di team di lavoro interdisciplinari; l'analisi dei processi cognitivi e organizzativi sottostanti agli errori o alle disfunzioni organizzative.
Competenze associate alla funzione:
I laureati in Scienze Cognitive e Processi Decisionali sono esperti nell'analisi e nella progettazione di interventi atti a migliorare la qualità e l'appropriatezza delle decisioni e a ridurre il rischio di errore. Grazie allo studio interdisciplinare e all'integrazione fra neuroscienze e le scienze cognitive applicate, i laureati avranno le competenze per trasferire le conoscenze acquisite a vari ambiti applicativi, fra cui l'analisi e la gestione dei processi cognitivi, emotivi e creativi, l'analisi delle interazioni uomo-macchina, e la progettazione di percorsi basati sull'uso di strumenti tecnologici evoluti, la gestione di sistemi organizzati e lo studio di ambienti complessi.
Infine, i laureati avranno la padronanza di strumenti operativi utilizzabili nel governo del rischio clinico, nella produzione di percorsi di formazione e di miglioramento organizzativo finalizzati a ridurre il rischio di errori e aumentare la resilienza organizzativa, e a interpretare la complessità dei dati sanitari e ad utilizzarli nel pieno rispetto degli aspetti etici, oltre che ad utilizzare la tecnologia come supporto ai processi decisionali che regolano e motivano i comportamenti nell'ambito della salute.
Sbocchi occupazionali:
I laureati in Scienze Cognitive e Processi Decisionali potranno svolgere tali attività in forma libero-professionale e anche di consulenza presso enti pubblici e privati, in particolare nell'ambito di:
- enti di ricerca privati e pubblici;
- aziende private;
- aziende ospedaliere;
- pubbliche amministrazioni;
- enti di formazione.
I laureati avranno inoltre acquisito conoscenze e competenze che permetteranno loro di perseguire ulteriori obiettivi formativi di alta formazione (come, per esempio, dottorati di ricerca): potranno applicare competenze avanzate nelle scienze cognitive utilizzando metodologie simulative, osservative e sperimentali al fine di verificare ipotesi scientifiche partendo dallo studio dei sistemi intelligenti, siano essi naturali o artificiali.
Il corso di studi fornirà inoltre le competenze necessarie per effettuare attività di ricerca nell'ambito dell'analisi e sviluppo di sistemi legati alle prestazioni cognitive umane e della progettazione avanzata di interfacce e di sistemi ergonomici.
Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT):
- Specialisti in risorse umane - (2.5.1.3.1)
- Specialisti delle relazioni pubbliche, dell'immagine e professioni assimilate - (2.5.1.6.0)
- Esperti della progettazione formativa e curricolare - (2.6.5.3.2)
Statistiche occupazionali (Almalaurea)
funzione in un contesto di lavoro:
Principalmente le funzioni che i laureati in Scienze Cognitive e Processi Decisionali potranno ricoprire in qualità di esperti formati nelle scienze cognitive riguardano le seguenti aree: la gestione della qualità e della sicurezza nei processi produttivi; l'analisi delle decisioni aziendali e, in particolare, in ambito medico e sanitario; l'analisi del rischio clinico; la progettazione e l'implementazione di progetti di ricerca sia di base sia applicata (project management) che richiedano competenze nell'ambito delle scienze cognitive; la formazione in ambito aziendale; la gestione di team di lavoro interdisciplinari; l'analisi dei processi cognitivi e organizzativi sottostanti agli errori o alle disfunzioni organizzative.
Competenze associate alla funzione:
I laureati in Scienze Cognitive e Processi Decisionali sono esperti nell'analisi e nella progettazione di interventi atti a migliorare la qualità e l'appropriatezza delle decisioni e a ridurre il rischio di errore. Grazie allo studio interdisciplinare e all'integrazione fra neuroscienze e le scienze cognitive applicate, i laureati avranno le competenze per trasferire le conoscenze acquisite a vari ambiti applicativi, fra cui l'analisi e la gestione dei processi cognitivi, emotivi e creativi, l'analisi delle interazioni uomo-macchina, e la progettazione di percorsi basati sull'uso di strumenti tecnologici evoluti, la gestione di sistemi organizzati e lo studio di ambienti complessi.
Infine, i laureati avranno la padronanza di strumenti operativi utilizzabili nel governo del rischio clinico, nella produzione di percorsi di formazione e di miglioramento organizzativo finalizzati a ridurre il rischio di errori e aumentare la resilienza organizzativa, e a interpretare la complessità dei dati sanitari e ad utilizzarli nel pieno rispetto degli aspetti etici, oltre che ad utilizzare la tecnologia come supporto ai processi decisionali che regolano e motivano i comportamenti nell'ambito della salute.
Sbocchi occupazionali:
I laureati in Scienze Cognitive e Processi Decisionali potranno svolgere tali attività in forma libero-professionale e anche di consulenza presso enti pubblici e privati, in particolare nell'ambito di:
- enti di ricerca privati e pubblici;
- aziende private;
- aziende ospedaliere;
- pubbliche amministrazioni;
- enti di formazione.
I laureati avranno inoltre acquisito conoscenze e competenze che permetteranno loro di perseguire ulteriori obiettivi formativi di alta formazione (come, per esempio, dottorati di ricerca): potranno applicare competenze avanzate nelle scienze cognitive utilizzando metodologie simulative, osservative e sperimentali al fine di verificare ipotesi scientifiche partendo dallo studio dei sistemi intelligenti, siano essi naturali o artificiali.
Il corso di studi fornirà inoltre le competenze necessarie per effettuare attività di ricerca nell'ambito dell'analisi e sviluppo di sistemi legati alle prestazioni cognitive umane e della progettazione avanzata di interfacce e di sistemi ergonomici.
Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT):
- Specialisti in risorse umane - (2.5.1.3.1)
- Specialisti delle relazioni pubbliche, dell'immagine e professioni assimilate - (2.5.1.6.0)
- Esperti della progettazione formativa e curricolare - (2.6.5.3.2)
Statistiche occupazionali (Almalaurea)

Stakeholders
Il corso dialoga con il territorio attraverso consultazione con le organizzazioni professionali, produttive e di servizio - a livello locale, nazionale e internazionale.